AGGIORNAMENTO (breve, molto breve) SUL SISTRI… E VADEMECUM PER COME VALUTARE L’OBBLIGATORIETA’ ALL’ISCRIZIONE E COME GESTIRE E CALCOLARE LA TASSA DI ISCRIZIONE SISTRI:
Anche quest’anno ci siamo arrivati.
Siamo in Aprile, e presto arriverà la fatidica scadenza del 30 Aprile, entro cui per quanto riguarda i rifiuti, vi sono 2 adempimenti importanti da RISPETTARE.
- Presentazione del MUD
- Versamento tassa Sistri
Questo articolo vuole essere un Vademecum per come Gestire le uniche 2 cose riguardanti il Sistri, che se non fatte correttamente, vengono pesantemente sanzionate. Cioè: Iscrizione e pagamento tassa annuale.
Si quest’anno voglio spendere POCHE parole per il Sistri. Abbiamo già scritto molto, forse troppo. E’ uno dei peggior esempi di malagestione dei soldi pubblici, che continua a perpetrarsi dal 2009 in modo ignobile. (mi sto trattenendo!) (puoi vedere tutti i miei articoli qui: https://www.eco-industria.com/category/sistri/ )
L’unica notizia , più recente, è che la prima aggiudicazione della Gara Consip per la nuova gestione del SIstri, avvenuta il 04-08-2016, è stata annullata nel Novembre 2016 in seguito al ricorso presentato da un altro raggruppamento di imprese.
Ed il 1° febbraio 2017 (in seguito al giudizio del Tar che ha ritenuto non procedibile il ricorso) la Consip ha riassegnato per la 2^ volta la Gestione Sistri allo stesso Raggruppamento composto da Almaviva-Tim-Agriconsult. Ad oggi pare che i ricorrenti stiano valutando la possibilità di pregiudicare anche questa seconda aggiudicazione. (Per approfondire guarda il servizio di Giuseppe Di Stefano. )
Insomma , quello che è ormai certo, è che entro fine 2017 il nuovo Sistri sarà ancora, solamente aria fritta , ed anche per il 2018 molto probabilmente si andrà ancora avanti con Registri e Formulari. A parte l’obbligatorietà di Iscrizione E tassa sistri entro il 30-04… Ovviamente!
E Tu e Io siamo imprenditori e dobbiamo guardare al concreto come gestire la realtà di oggi, soprattutto quando non è possibile prevedere quello che sarà anche da qui a pochi mesi.
Quindi ora, procediamo con il Vademecum per come valutare l’obbligatorietà dell’Iscrizione e come gestire e calcolare la Tassa SIstri:
VADEMECUM PER COME VALUTARE L’OBBLIGATORIETA’ ALL’ISCRIZIONE E COME GESTIRE E CALCOLARE LA TASSA DI ISCRIZIONE SISTRI:
1)Verifica se rientri nei soggetti obbligati
I soggetti obbligati (per quanto riguarda i produttori iniziali) sono i seguenti:
-IMPRESE CON PIU’ DI 10 DIPENDENTI CHE PRODUCONO O HANNO PRODOTTO RIFIUTI PERICOLOSI. (Considera che nel calcolo dei dipendenti rientrano tutti i gli addetti, anche autonomi che operano con continuità oltre i 30 gg/anno, in tutte le U.Locali eventualmente presenti, compreso le U.Locali che non producono Rifiuti Pericolosi).
A questo link puoi vedere tutti i soggetti obbligati in modo dettagliato:
http://www.sistri.it/index.php?option=com_content&view=article&id=48&Itemid=55
2) Soggetti non obbligati:
Tra gli altri si conferma non obbligatoria l’iscrizione per:
– Trasportatori in conto proprio di rifiuti pericolosi iscritti nella sezione semplificata (Categroia 2 Bis).
Rimane obbligatoria solamente per i Trasportatori in contro proprio iscritti alla Categoria 5.
Recentemente è stata definita non obbligatoria l’iscrizione anche per:
– Imprese Agricole (che rispondono al requisito di cui all’art 2135 del c.c.) anche se producono rifiuti pericolosi e hanno più di 10 dipendenti.
Tutte le altre categorie puoi verificarle sempre a questo Link del Sito Sistri: http://www.sistri.it/index.php?option=com_content&view=article&id=48&Itemid=55
3)Come verificare il proprio importo da versare ?
Ogni utente dovrà collegare la propria chiavetta USB al pc e accedere al portale SISTRI.
All’interno vi è il link “gestione azienda” dove si è guidati nell’apertura della pratica per il pagamento del contributo 2018 seguendo queste operazioni:
- Entra nell’area “Pagamenti”
- Clicca su “Report” per determinare l’importo dei pagamenti dovuti
4)Importi per i contributi di iscrizione di tutte le categorie?
Puoi controllare gli importi di tutte le categorie a questo link
http://www.sistri.it/index.php?option=com_content&view=article&id=89&Itemid=145
Ti consiglio di fare questa verifica, perché è già successo a più di un mio cliente che il Sistema gli generasse degli importi diversi da quelli realmente dovuti.
Il perché è dovuto al fatto che a volte il cliente crede di essere iscritto in una categoria, ad esempio “Produttore di rifiuti pericolosi con più di 10 dipendenti”, mentre in realtà risulta iscritto al Sistema ancora con la prima registrazione del 2010 in cui magari si era registrato come “Produttore di rifiuti non pericolosi”, oppure come “Produttore di rifiuti pericolosi con meno di 10 dipendenti” (allora erano obbligati anche questi 2 soggetti ), ed allora gli genera un contributo ad esempio di € 90,00 nel primo caso e € 120,00 nel secondo caso , quando invece dovrebbe essere di € 180,00. Quindi in questo caso deve fare una variazione di iscrizione E VERSARE IL CONTRIBUTO ESATTO.
Quindi VERIFICA CHE L’IMPORTO GENERATO DAL SISTEMA CON LA MODALITA’ INDICATA AL PUNTO 1, corrisponda a quello INDICATO NELLA TABELLA CHE TROVI A QUESTO LINK:
http://www.sistri.it/index.php?option=com_content&view=article&id=89&Itemid=145
5)Come effettuare il versamento?
Il versamento puoi farlo tramite Ufficio Postale utilizzando Bollettino Postale oppure tramite il tuo Istituto Bancario con Bonifico
Ricordati di inserire nella causale di versamento i seguenti dati:
- Contributo Sistri anno 2018
- Codice fiscale azienda
- Numero pratica comunicato dal Sistri relativo alla tua azienda
Le istruzioni dettagliate le puoi vedere sul sito Sistri a questo Link:
http://www.sistri.it/index.php?option=com_content&view=article&id=74&Itemid=59
6)Come comunicare il versamento ?
Ogni utente dovrà collegare la propria chiavetta USB al pc e accedere al portale SISTRI.
All’interno vi è il link “gestione azienda” dove si è guidati nell’apertura della pratica per il pagamento del contributo 2018 seguendo queste operazioni:
- Entra nell’area “Pagamenti”
- Clicca su “Report” per determinare l’importo dei pagamenti dovuti
Dopo avere fatto tutto quanto sopra procedi con la comunicazione come segue:
- Clicca su “inserisci pagamento” per comunicare gli estremi dei pagamenti
- Allega l’attestazione di avvenuto pagamento
Le istruzioni dettagliate le puoi vedere sul sito Sistri a questo Link:
http://www.sistri.it/index.php?option=com_content&view=article&id=74&Itemid=59
A questo punto sei a posto . Archivia tutto. Conserva il bollettino.
Nessuno ti può sanzionare.
7)Quali altri obblighi ricadono sui soggetti obbligati?
Anche quest’anno il Decreto legge milleproroghe del Dicembre 2016 (già convertito in legge) ha confermato le attese.
Sancisce che :
- Viene sospeso sino al 31-12-2018 Il regime sanzionatorio per l’applicazione del Sistri.
(Attenzione!!: E’ sospeso per l’applicazione , non per l’iscrizione ed il versamento)
Per tutto il 2018 devi continuare ad utilizzare il sistema a doppio binario (Formulario e Registri di carico/scarico + Sistri).
Ma considera che se anche commetti errori nell’utilizzo del Sistri non vieni sanzionato.
Si , lo so è un controsenso che dura già da 4 anni e sarà così ancora per molto tempo, ma questa è la realtà. Quindi fai sempre estrema attenzione soprattutto a Formulari e Registri di Carico/Scarico e MUD (da inviare entro il 30-04 di ogni anno).
8)Sanzioni molto alte per chi non versa o non si iscrive
Le sanzioni per mancata iscrizione o mancato versamento del Contributo sono molto elevate (D.Lgs 152/06 Art. 260 bis commi 1 e 2 : da euro 15.500,00 a euro 93.000,00).
Dall’anno scorso la Legge 21 del 15-02-2016 le riduce del 50%.
Ma l’importo massimo rimane comunque molto alto (46.500 Euro).
9)Cosa puoi fare per non avere più pensieri ?
Se vuoi risolvere qualsiasi problematica relativa a Registri e Sistri, e Classificazione Rifiuti, e Gestione Deposito Temporaneo e Gestione Rifiuti in uscita, puoi utilizzare il nostro sistema Rifiuti Sicuri .
Un metodo testato, affidabile e garantito dalla tripla garanzia
(A volte i problemi si possono risolvere in modo molto semplice)
Quindi se anche tu come i nostri clienti cerchi:
Meno Pensieri, Zero Rischi e un Nuovo modo (testato e garantito), di Gestire i tuoi Rifiuti (che dia più soddisfazione a te per primo ed anche a chi eseguirà i controlli nel tuo stabilimento) vai qui: Rifiuti Sicuri
Stai con noi !
Mi raccomando ricordati che mi fa sempre piacere un tuo commento alla fine dell’articolo.
E soprattutto se hai qualche argomento che vorresti venisse approfondito, suggerisci pure.
E se proprio non vuoi fare nessun commento, e l’articolo ti è piaciuto, ti sarei grato se mettessi un semplice “mi piace” . E se non vuoi fare nemmeno quello , ti ringrazio comunque per essere arrivato a leggerlo fino in fondo.
Buoni rifiuti
P.Fabio Tamassia
ECOINDUSTRIA Srl
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